Tu sei quiStoria@Storia. Il Quaderno del convegno di Scorzè (Settembre 2010)
Storia@Storia. Il Quaderno del convegno di Scorzè (Settembre 2010)
Sapere storico e storia insegnata
al tempo del digitale
A cura di G. Di Tonto - E. Perillo
Digitali si nasce o si diventa? Noi siamo convinti che losi diventi, anche da parte dei nativi digitali, cresciuti a latte e web, che adispetto dell'etichetta, pur nascendo in un mondo caratterizzato dalla nuovetecnologie dell'informazione e nell'era dell'accesso, hanno comunque bisogno diun percorso di alfabetizzazione. Esattamente come per imparare a camminare,parlare, leggere, scrivere e a far di conto.
La questione è allora un'altra: quale ruolo può e deveassumere la scuola in questo mondo digitale che il neonato incontra da subito eche modella gli stessi processi cognitivi e percettivi dei soggetti?
Si tratta di una questione non eludibile, ormai. Unascuola che non riuscisse a comprendere il significato della rivoluzionedigitale, a leggere i cambiamenti dei modi di rappresentare, conoscere eapprendere il mondo degli alunni, a usare positivamente e criticamente anche lerisorse e gli stili intrinsecamente interattivi dei nuovi media èinevitabilmente condannata ad essere ancora più inutile e marginale di quantogià non lo sia per i processi di acculturazione delle nuove generazioni.
Il Quaderno Clio '92 sulla storia digitale vuole essere un contributo di riflessione e proposta in questo ambito.Esso raccoglie gli atti del Convegno di studi Storia@Storie. Sapere storico estoria insegnata al tempo del digitale,tenutosi a Scorzè il 6 e 7 settembre 2010, organizzato epromosso dalla Rete di storie locali di Peseggia (VE) insieme con l'AssociazioneClio'92, con il patrocinio dell'Istituto scolastico regionale per il Veneto.
Scopo del convegno è stato quello di offrire ai docenti uno sguardo sulle nuove forme che il sapere storico e la storiainsegnata vanno assumendo con l'ingresso nel tempo del digitale, con l'obiettivodi:
a) riflettere sulle conseguenze delladiffusione della comunicazione digitale nella scuola;
b) offrire un'occasione di approfondimento econfronto sui cambiamenti che il digitale ha introdotto sia nella produzionedel sapere storiografico sia nella storia insegnata;
c) presentare concrete esperienze di praticadidattica di storia con il digitale, a partire dal progetto Innova Scuola dellaRete di storie locali di Peseggia (VE). (Dalla Presentazione del Quaderno)