Tu sei quiPercorso Dalle cave alla fornace: Verifica e valutazione

Percorso Dalle cave alla fornace: Verifica e valutazione


6. VERIFICA E VALUTAZIONE

Il gruppo delle docenti di classe quarte del circolo di Noale ha “usato” il tema della ricerca come punto d’incontro per coniugare le esigenze di avviare un’attività di storia locale a partire dalla conoscenza del proprio territorio con quelle di coinvolgere più discipline. L’applicazione delle metodologie della ricerca e dei copioni, ha attrezzato i bambini, in misura e in tempi diversi, di nuove conoscenze, abilità e competenze spendibili nella varie attività scolastiche e nelle esperienze quotidiane.

Alla fine del percorso le insegnanti hanno registrato che gli alunni hanno imparato a:

  • scoprire, leggere e analizzare aspetti del territorio sia dalle fonti che dall’osservazione;
  • leggere piante e mappe dell’oasi e di Noale con l’aiuto domande e legenda figurata e didascalica;
  • analizzare testi di un documento seguendo delle indicazioni e ricavare informazioni dirette;
  • produrre ipotesi sugli strumenti necessari e sul modo di fare mattoni;
  • fare previsioni sul prodotto modellato e sulle sue qualità;
  • impastare mattoni e motivare la scelta di materiali, strumenti e tecniche adottate;
  • trasferire le fasi dell’esperienza in un cartellone per diventare consapevoli delle procedure;
  • osservare le lavorazioni dei mattoni a mano e in modo industriale e ricavare informazioni dalla guida;
  • riflettere sulle due varianti del copione ricostruendo le fasi in un cartellone con foto e didascalie;
  • leggere un disegno tecnico con l’aiuto di domande e didascalie;
  • confrontare le procedure per fabbricare mattoni a mano in classe e in fabbrica e quella fatta in modo industriale utilizzando uno schema proposto;
  • costruire un cartellone su modello per organizzare le informazioni ed evidenziare analogie e differenze;
  • porre domande su come costruivano i mattoni i popoli delle antiche civiltà e fare previsioni;
  • analizzare e produrre ipotesi su una fonte che riproduceva mattoni ritrovati a Noale in epoca romana;
  • ricavare informazioni sul modo di fabbricare i mattoni al tempo degli Ebrei da un testo storiografico;
  • riconoscere le fasi di fabbricazione di mattoni in un’immagine della tomba di Rekhmire;
  • collegare le informazione di un testo e di una fonte iconografica per capire l’importanza delle costruzioni e delle città al tempo dei Sumeri;
  • attribuire, per inferenza, significato ad una immagine metaforica: il re è rappresentato con una cesta sulla testa per indicare che dà l’ordine di costruire o ampliare il tempio;
  • generalizzare nel tempo e nello spazio l’attività artigianale di produrre laterizi;
  • analizzare mattoni fatti a mano nella fornace San Marco su modello di mattoni antichi;
  • osservare interventi di restauro con mattoni fatti a mano come interventi per la conservazione e tutela di beni ambientali.

La costruzione del percorso ha richiesto molto tempo e impegno per la ricerca di documenti, per la progettazione delle attività, per la revisione e per la documentazione.

Tale fatica è stata gratificata da una fruttuosa cooperazione e scambio di esperienze del gruppo docenti e dal fatto che si è fornito alla scuola un modello di ricerca storica, di percorso didattico sperimentato che può essere applicato, in parte o nella sua completezza, da altri insegnanti e che può incoraggiare docenti che iniziano percorsi di storia locale.

Far acquisire ai bambini le abilità e le competenze sopra elencate e metterli nelle condizioni di produrre operazioni cognitive richiede tempi lunghi e attività continuative che spesso il frazionamento orario del tempo scuola non favorisce.