Ho letto un libro - NL n.° 1

• L.Sepulveda, Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza, Guanda, 2013

Libriccino incontrato per caso sfogliando il web. Una storia per riflettere sull’identità, la lentezza, la

memoria, il coraggio, la libertà. Ad esempio: “… Tu sei una giovane lumaca e tutto ciò che hai visto, amaro e dolce, pioggia e sole, freddo e notte, è dentro di te, e pesa, ed essendo così piccola quel peso ti rende lenta” spiegò il gufo. “E a cosa mi serve essere così lenta?” “A questo non ho risposta. Dovrai trovarla da sola” disse il gufo. Storia da leggere a voce alta e con tutta la lentezza possibile. 

• M. Rosaria Di Santo, Lando Landi, Lo spazio intorno a noi. Insegnare geografia nella scuola primaria, Carocci, 2007

Spesso la geografia è stata trascurata nella nostra scuola, relegata ai margini della vita scolastica e insegnata in maniera nozionistica. La proposta, rivolta agli insegnanti di scuola primaria, si pone l'obiettivo di appassionare al suo studio, facendo leva sulla curiosità del bambino e sulla sua voglia di esplorazione e di scoperta del mondo. Il volume vuole far acquisire ai bambini, attraverso percorsi di ricerca, un metodo, dei concetti chiave e delle conoscenze per leggere e interpretare il territorio, la sua organizzazione, le sue trasformazioni nel tempo.

• A. Brusa, Piccole storie 1. Giochi e racconti di preistoria per la primaria e la scuola dell’infanzia, La Meridiana, 2012

Il libro suggerisce come insegnare la storia del passato che più passato non si può, non solo

coinvolgendo i bambini, ma soprattutto fornendo loro gli strumenti del metodo scientifico (lo storico non è un improvvisatore ma uno studioso e uno scienziato) attraverso situazioni e esperienze di gioco storico (il libro ne propone 8 e altri ancora).

Il risultato? Il bambino imparerà a maneggiare informazioni e contenuti in una storia dove il tempo si dilata e l’evoluzione si apre a tante integrazioni e dove il porsi le domande è il meccanismo che lo aiuta a liberarsi dalle trappole di un sapere ridotto a pillole e spot. Cioè è un metodo. E poi la storia e il gioco (quindi la didattica ludica applicata alla storia) hanno una cosa in comune: educano alla cittadinanza. Sarà per questo che la storia fa paura?

Il volume è consultabile al seguente indirizzo: http://www.lameridiana.it/SchedeDettaglio/DettaglioPubblicazione/tabid/61/Default.aspx?isbn=9788861532502

• L. Coltri, D. Dalola, M.T. Rabitti, Geo-storie d'Italia. Una alleanza possibile, Cenacchi, 2012

Pensare geostoricamente l'insegnamento della storia e della geografia è la proposta offerta dal testo sia con le riflessioni degli studiosi sia con esempi di buone pratiche già realizzate nei vari ordini di scuole. La formazione del pensiero che pensa il mondo e l'umanità in una dimensione geostorica, può cominciare fin dalla scuola dell'infanzia e proseguire nella scuola di base in modo da dotare gli alunni di abilità, conoscenze e competenze da usare nell'esercizio della cittadinanza, e da mettere in gioco negli ulteriori percorsi formativi. In saggio introduttivo è presentato il concetto di "geostoria" così come Fernand Braudel, inventore della parola, l'ha proposto nelle sue esposizioni teoriche e nelle costruzioni geostoriche degli ambienti mediterranei. Altri saggi su temi esemplari di storia e geografia dimostrano come ciascuna di esse possa costruire conoscenze più significative e più feconde se usa anche i metodi e gli strumenti dell'altra, pur conservando la propria identità.

Il volume è disponibile in versione cartacea e come ebook

http://www.cenacchieditrice.it/it/didattica-della-storia?

• A.De Nardi, Il paesaggio come strumento per l'educazione interculturale. Linee guida, Montebelluna, Museo di Storia Naturale e Archeologia, 2013.

Il volumetto è diviso in due parti: una di carattere teorico (legame tra paesaggio e identità, obiettivi e caratteristiche dell’educazione al paesaggio, relazione tra educazione al paesaggio/educazione allo sviluppo sostenibile/educazione al patrimonio…); La seconda parte più “pratica” si rivela come uno strumento utile ai docenti per le attività da svolgere in classe fornendo “quadri generali” e “fasi operative”.

Il libro è in distribuzione gratuita presso il Museo di Storia Naturale e Archeologia di Montebelluna(TV)  Via Piave 51, 31044 Montebelluna, oppure può essere richiesto il file in formato pdf scrivendo a info@museomontebelluna.it all’attenzione di Angela Trevisin.

• A. Zanzotto, Luoghi e paesaggi, Bompiani, 2013

Il libro (curato da Matteo Giancotti) raccoglie e presenta 18 testi di Andrea Zanzotto sul paesaggio e i luoghi.

Quelli reali del Veneto - tra le Dolomiti e le Lagune, passando per Venezia e le colline pedemontane del trevigiano - e altri immaginati o sognati, fino alle denunce delle più recenti trasformazioni, "nel caos più caos possibile".

Un viaggio nello spazio e nel tempo per comprendere quanto siano o meno abitabili i luoghi in cui viviamo.

Nulla a che vedere con la didattica. Ma forse per questo ancora più utile.