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Ho visto un film NL - n.° 2
- Carlo Mazzacurati, Sei Venezia, DVD.
Sei Venezia è un titolo che felicemente gioca sul verbo essere e sul numero 6, come appunto i sestieri della città, le ore che costituiscono gli intervalli delle maree e le sei storie dei protagonisti.
In questo film-documentario il regista Carlo Mazzacurati restituisce l’immagine di una Venezia, fuori dai cliché del turismo di massa, attraverso le storie di sei veneziani ritratti nella loro vita di tutti i giorni: una cameriera d’albergo, un vecchio archeologo, un pensionato di Mestre, un pittore-pescatore, un ladro di appartamenti e un ragazzino. Il regista, scomparso nel gennaio 2014, ha voluto girare un film che i veneziani potessero accettare come espressione autentica dello spirito della città. Il film è ambientato negli spazi in cui le persone risiedono e lavorano. La città è raccontata attraverso gli occhi e le parole di chi a Venezia vive per davvero, come Giovanni, il pensionato che si è riconvertito in archivista-volontario all’Archivio di Stato di Venezia, orgoglioso di poter andare tutte le mattine a lavorare nel convento dei Frari, straordinario luogo dove sono conservati i documenti della Serenissima.
- Carlo Mazzacurati, Sei Venezia, Venezia, Gli specchi Marsilio, Editori 2012, pp. 64.
Il libro (che accompagna il dvd) contiene una conversazione con il regista Carlo Mazzacurati che racconta come ha pensato di narrare Venezia attraverso i veneziani in un film-documentario. Interessanti sono le sue osservazioni sui sei personaggi che ha scelto e che con grande naturalezza raccontano le loro storie: quattro uomini in età matura, un bambino e una giovane donna che lavora in un grande albergo. Emergono così sei Venezie diverse, segrete, private, reali, umane, e si comprende che è sbagliato guardare Venezia come una specie di museo, perché invece è una città ancora vivente, vissuta dai suoi abitanti.
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