27 gennaio 2014: La giornata della memoria
“È importante ricordare? Perché?” conversazione in classe quarta
In questo contributo vengono riportate le risposte che hanno dato gli alunni di una classe 4^ del plesso Amerigo Vespucci di Mogliano V. a cui, in occasione della giornata della Memoria, erano state rivolte queste domande: “È importante ricordare? Perché?” Dopo aver creato una situazione serena di ascolto e di espressione libera dei propri pensieri gli alunni, a turno, hanno risposto e l’insegnante ha registrato la conversazione per poterla successivamente trascrivere. Leggendo quello che dicono si può comprendere che l’argomento è conosciuto dai ragazzi che dimostrano di sapere il perché sia stato scelto il 27 gennaio come data simbolo della ricorrenza e che sono stati fatti degli approfondimenti rispetto alla Shoah.
Ricordare è importante perché il 27 gennaio 1945 hanno aperto le porte di Auschwitz; sono state ricordate le persone giuste con un albero o una targa in Israele e anche a Mogliano in Piazza dei Caduti. (Luigi)
Oggi è una giornata speciale perché si ricorda la gente di tutto il mondo che è stata richiusa nei campi di concentramento. La maestra Maddalena stamattina ci ha fatto vedere dei racconti di una bambina ebrea che è stata messa nel ghetto di Terezin con la sua famiglia. Questa bambina aveva il dono di fare dei disegni favolosi e suo papà le ha chiesto di disegnare la vita vera nel ghetto. (Pierpaolo)
Ricordare è importante perché così non si rischia di compiere gli errori già commessi in passato, come quando rinchiusero in campi di concentramento e nei ghetti gli Ebrei. In quei tempi brutti sono morti molto Ebrei. (Marco)
Per me è grave che i nazisti non abbiano fatto andare a scuola gli ebrei. Se gli ebrei fossero andati a scuola sarebbero diventati intelligenti e avrebbero capito come uscire dai campi di concentramento. (Tommaso)
Ricordare è importante per far ritornare in mente avvenimenti della propria vita. (Tommaso A.)
Ricordare è importante perché avvenimenti simili non si ripetano più nella storia, perché alla gente non venga più tolta la vita, la libertà. Lo sterminio del popolo ebreo, la Shoà, mi fa pensare ad un’enorme ingiustizia che però, anche se in scala più grande, assomiglia alle cattiverie che si ripercuotono nel nostro comportamento. Quando ci ribelliamo alle regole, quando valutiamo una persona dall’apparenza, senza prima averla conosciuta per bene … sì, anche quella è una forma di razzismo. Anche Hitler ha cominciato così! È cresciuto con in testa l’idea di essere “SUPERIORE” e la sua autostima è aumentata quando le forze politiche hanno sostenuto le sue idee. PROBABILMENTE LA MIA IDEA E’ RELATIVA, VISTO CHE INTERE NAZIONI LA PENSANO DIVERSAMENTE (non dico che sia sbagliato, nessuna idea lo è) MA CREDO CHE IDEA DOPO IDEA SI POSSA EVITARE CHE SI RIPETA QUESTO STERMINIO UMANO ANCHE SE, PURTROPPO, FORSE PURE NELLA NOSTRA POLITICA C’E’ QUALCUNO CHE PENSA COME HITLER. (Rebecca)
Ricordare è importante perché si devono ricordare le persone che sono state rinchiuse ingiustamente nei campi di concentramento; il 27 gennaio è un giorno di tristezza perché tante persone sono morte ma la cosa bella è che molte persone sono sopravvissute o scappate. (Dallys)
Ricordare è importante per sapere quello che è successo nell’ “Antichità”, è importante sapere se ci sono state cose brutte e cose belle. Una delle cose brutte è lo sterminio degli ebrei nei campi di concentramento. Per me è importante ricordare il 27 gennaio perché sono stati liberati i prigionieri. (Tommaso C.)
Ricordare è importante perché la giornata della memoria ci aiuta a ricordare la gente richiusa nei campi di concentramento. (Alessia)
Ricordare è importante per tutti gli ebrei che hanno vissuto tanti anni nei campi di concentramento; a me dispiace soprattutto per i bambini che non hanno potuto andare a scuola. (Isabel)
Ricordare è importante perché chi ha vissuto questi avvenimenti sarà contento di essere ricordato. (Sara)
Ricordare è importante perché si possono ricordare le cose belle e brutte. Se sono brutte si possono migliorare, se sono belle possiamo mantenerle così. (Alberto)
Ricordare è importante perché penso che dispiace a tutti quello che è successo agli ebrei ed anche agli altri. (Andriana)
Ricordare è importante perché non bisogna dimenticare e commettere gli stessi errori fatti in passato da qualcuno. (Elisabetta)
La giornata della memoria si deve ricordare per non dimenticare la sofferenza di tante persone e la crudeltà dell’uomo. E per non ripetere più una cosa così brutta. (Alvise)
Ricordare è importante perché quando saremo grandi saremo informati su certe cose del passato. (Mattia)
È importante ricordare che i bambini non potevano andare a scuola. (Thomas)
Ricordare è importante perché puoi dire a quelli che vengono dopo di te che cosa è accaduto. (Giacomo)
Ricordare è importante perché se succede qualcosa di importante lo puoi ricordare. (Tommaso D. F.)
1° I.C. Mogliano Veneto (TV) - cl. 4 a.s. 2013-2014 Ins. Maddalena Dalla Chiara