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Umanità NL n° 15 Giorno della Memoria 2018
Giorno della Memoria 2018
Zeilek e Zril, fratelli di Lili Jacob.
Poco dopo essere scesi dal carro merci sulla rampa di Birkenau.
Inizio estate, I944. Entro un'ora verranno entrambi uccisi nelle camere a gas.
Lo sguardo del fratello più piccolo, di nove anni, è ora il simbolo del Museo Statale di Auschwitz-Birkenau e della Fondazione Auschwitz-Birkenau.
Il numero
Cos'è il numero che hai sul braccio?
Mi chiedi. Io taccio.
E' un numero enorme, infinito.
Lo tocchi con il dito.
- Ogni numero è un uomo - racconto.
Due occhi, un cuore,
una vita, un dolore.
Ogni numero è una storia diversa
che non va persa,
da conservare nella memoria
perché è la tua storia.
Janna Carioli, Il cammino dei diritti
Lo sguardo
Quando pensiamo ad Auschwitz, con l'occhio della mente vediamo le torrette di guardia, il filo spinato senza fine, i camini spogli delle baracche.
Piotr Cywińsky, Non è la fine. Trasmettere la memoria di Auschwitz,
Torino, Bollati Boringhieri, 2017, pp. 28-31.
La shoah a scuola
Il Giorno della Memoria, una delle scadenze fondamentali del nostro calendario civile, sollecita anche il mondo della scuola.
Dare senso e valore alla memoria della Shoah, partire dalle questioni attuali e prendere consapevolezza di come oggi si costruisca il discorso pubblico e mediatico su questi temi, con particolare attenzione ai percorsi di acculturazione delle giovani generazioni, ripensare al ruolo che il sapere e la riflessione storiografica possono avere in questo ambito ci sembrano le strade da percorrere.
In questa sezione della newsletter presentiamo:
-un dossier di materiali pubblicati sul sito dell’Associazione Clio ‘92 che intendiamo offrire come contributo in questa direzione;
-le linee guida nazionali per una didattica della shoah a scuola (Miur 30 gennaio 2018)
-
La shoah raccontata ai ragazzi con i fumetti e con film d'animazione a cura di Ivo Mattozzi
-
Proposta di bibliografia aggiornata sulla shoah a cura di Ernesto Perillo
-MIUR prot. n. 550 del 30 gennaio 2018
-Lettera della Ministra
-Linee guida nazionali per una didattica della Shoah a scuola
-Discorso del Presidente della Repubblica
Nelle Newsletter n°12 e n°6 è possibile leggere molti altri materiali relativi al Giorno della Memoria e alla shoah.
Post - it
Post - it
- Jennifer Elvgren, La città che sussurrò, Firenze, Giuntina, 2015, pp.32
Anett scopre che nello scantinato di casa si nasconde una famiglia di ebrei. Anche se scendere le scale buie dello scantinato le fa un po' paura, è lei a portar loro da mangiare oltre a tutte le cose di cui hanno bisogno. Così conosce Carl, un bambino come lei, con cui fa presto amicizia. La famiglia di Carl sta aspettando una notte di luna piena per raggiungere il porto e fuggire in Svezia, ma le nuvole non vogliono diradarsi ed è troppo buio per scappare. Finché ad Anett non viene in mente un'idea geniale per salvare il suo amico Carl.
Guarda "Booktrailer La città che sussurrò" su YouTube
- Luca Cognolato, Silvia Del Francia, L’eroe invisibile, Torino, Einaudi Ragazzi, 2014, pp.152
Il testo racconta la storia di Perlasca, l’uomo che durante la persecuzione antisemita salvò la vita a moltissimi ebrei.
Lungo le strade buie del coprifuoco, negli antri delle cantine, sul sentiero di fumo fra tetti e camini: nel ‘44, a Budapest, non c’è più una sola via che porti lontano dalla guerra. Per gli ebrei la vita è ormai solo quella ferrata, che corre verso i campi di lavoro. A tracciare un altro cammino sarà l’audacia di un uomo fuori dal comune, l’umanità di un eroe qualunque. Sarà una bugia tanto grande che per lungo tempo nessuno la racconterà più…
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